Cari Lettori,
giunti alla fine di questo primo anno della Striglia, è tempo di consuntivi.
Per me, avere avuto la possibilità di aprire un canale di comunicazione equestre con Voi, è stata una grande occasione di arricchimento.
Arricchimento tecnico perchè sono costretto ogni giorno a meditare su quello che scrivo ed anche su quanto già scritto (gli articoli vengono corretti ed aggiornati).
Arricchimento umano perchè tanti sono stati i riscontri da parte Vostra.
Il settore ippico sta attraversando un momento tragico: purtroppo, tanti nodi sono venuti al pettine tutti assieme e nel momento peggiore. Spero che il settore sappia trovare una persona onesta e capace che lo rappresenti per un programma di rinascita, svincolato dalla politica.
Il settore equestre, pur allargatosi in tante discipline, non riesce a decollare in quella principale, il salto ostacoli: la causa sta tutta nel progressivo depauperamento della cultura equestre dovuta al non aver saputo o voluto tramandare quella di origine militare. Questo deficit non è limitato all’addestramento dei cavalli: riguarda anche e sopratutto la gestione dei cavalli. Quest’anno sono stati abbattuti in europa un numero non trascurabile di cavalli di primo piano perchè erano stati messi al prato…. Le ferrature seguono mode allucinanti; i cavalli non vengono più puliti ma lavati… e potrei continuare. In Italia il deficit è arrivato a tal punto che copiamo dagli stranieri le cose peggiori e non quelle positive.
Per fortuna abbiamo qualche sprazzo di luce che ci tira su di morale: Stefano Brecciaroli è una bella realtà e così pure Valentina Truppa (mi ha convinto a Francoforte).
Speriamo che essi possano rappresentare i prodromi di una nuova alba.
Ho pensato di condividere con Voi quella dei Pratoni del Vivaro dove, tutte le mattine, mi confronto con i Nostri comuni Amici.
Carlo Cadorna
Ottavio, uno degli ultimi Maestri….
Grazie per essere uno dei pochi che “non le manda a dire”! Auguri a lei ed al Blog,
gmdn
Questo Blog è indipendente: quindi dice sempre la verità, anche quando è scomoda! Grazie a Lei:
i commenti come il Suo sono per me particolarmente gratificanti.