Su di un magnifico percorso costruito da Uliano Vezzani si è disputata la penultima tappa di coppa del mondo a Bordeaux (l’ultima a Göteborg). Osservino i lettori come gli ostacoli costruiti dal nostro direttore di campo sono molto più saltabili: questo non li rende certo più facili ma più gradevoli per i cavalli che non rischiano di farsi male.
Grande prestazione di Luca Moneta in sella a Connery: ha montato con grande classe un cavallo sempre più in avanti: nel barrage ha preso qualche rischio ed ha commesso un errore (10°). La sua prestazione vale oro perché Luca combatte con una 500 contro delle Ferrari.
La gara è stata vinta dal giovanissimo irlandese Bertrand Allen su Romanov: il suo segreto è che ha sempre i cavalli con la schiena alta grazie ad una mano di seta ed un tatto equestre (coordinamento degli aiuti) incredibile.
Ha dato un secondo a L. Beerbaum su un Chaman in grande forma.
Al terzo posto M. Ehning su un nuovo cavallo di grande qualità.
In progresso i francesi T. Anciaume e la coppia Leprevost-Staut.
Da rilevare i due errori in combinazione di R. Kessler: le combinazioni mettono alla prova la capacità dei cavalli di usare la schiena per coordinarsi. Quindi la cavalla ha la schiena ferma checchè ne dicano i due commentatori!
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Il gran premio è stato vinto da D. Deusser su Espyrante che ha preceduto di UN SECONDO K. Staut su Silvana: due percorsi bellissimi da parte di due cavalieri capaci di cambiare un cavallo con il loro lavoro. I lettori ricorderanno come Espyrante era potente ma legnoso: ora non lo è più tanto che ha potuto girare strettissimo!
Carlo Cadorna
Ill.mo Sig. Colonnello,
leggo sempre i suoi commenti e mi piacerebbe incontrarLa o semplicemente fare una chiacchierata anche per telefono.
A presto, cordiali saluti.
Uliano Vezzani.
Auguro a Moneta di trovare un proprietario lungimirante che gli affidi delle giovani promesse e dei cavalli maturi da reinterpretare.
Lungimirante quanto il proprietario dei cavalli del giovanissimo Allen (19 anni), l’altro cavaliere irlandese Billy Twomey (37 anni), che evidentemente capisce di cavalli e di uomini. E come non pensare a Carl Hester, proprietario di Valegro, e Charlotte Dujardin.
L’altra bella notizia, oltre a Moneta, è che ai vertici dei costruttori di percorsi in Salto Ostacoli e in XC spiccano due italiani (Vezzani e della Chiesa).
giuseppe maria de nardis
Ho visto che Moneta ha alcuni cavalli molto interessanti, credo da reinterpretare: bisogna vedere in che condizioni fisiche sono.. Uno si chiama Quarius e mi piace molto! Prima lo montava un altro cavaliere italiano…